Squame @ GranGuanche Route Isole Canarie
650km con circa 13.000 metri di dislivello positivo, tra spiagge deserte, distese laviche e foreste incantate, raccontiamo la fantastica avventura del GranGuanche Route, un fantastico itinerario che percorre le principali isole Canarie da nord a sud, partendo da Lanzarote proseguendo per Fuerteventura, Gran Canaria ed infine Tenerife.
Giorno 1 Lanzarote
Il nostro Tour parte da Orzola, nell'Isola di Lanzarote, la prima salita della giornata ci porta subito ad un Highlight strepitoso, Mirador del Rio sulla scogliera del Risco de Famara, a circa 400 metri di altitudine, con incantevoli vedute panoramiche dell’isola.
Siamo scesi fino alla spiaggia, piena di surfisti alla ricerca dell’onda perfetta. Abbandonata la costa ci siamo addentati nelle distese deserte e sabbiose, tra rocce e dolci rilievi che si alternavano a splendide finestre sul mare.
Attraversato il suggestivo parco naturale de Los Volcanes, siamo arrivati fino al porto dove ci aspettava il traghetto in direzione Fuerteventura, pronti per percorrere i primi km della traccia seguente, baciati dal sole che scompariva nell’oceano Atlantico.
Giorno 2 Fuerteventura
Il giorno seguente montiamo nuovamente in sella, i primi dolori iniziano a farsi sentire, tuttavia la bellezza che ci circonda ce li fa presto dimenticare.
La prima parte del percorso si snoda tra sentieri ghiaiati dietro il Puerto del Rosario, intravediamo la costa frastagliata e le onde che si infrangono tra le rocce. Si procede lentamente, il fondo irregolare ed il terreno mosso non consentono di meglio.
Lasciato il deserto attraversiamo Betancuria, la vecchia capitale di Fuerteventura, dove spicca l'antica chiesa cattedrale.
Di nuovo distese sabbiose ed infine la discesa verso il porto di Morro Jable a sud dell'isola, pronti per attraversare l’oceano in direzione Las Palmas, Gran Canaria.
Giorno 3 Gran Canaria 1/2
Partenza da Las Palmas, capitale di Gran Canaria. I paesaggi sembrano già più verdi rispetto alle isole precedenti. Una giornata relativamente tranquilla, senza vincoli di orari dettati dai traghetti, ci aspettava però una sfida impegnativa: la scalata del Pico des Nieves, una salita di 27km con circa 1800mt di dislivello, pendenze sempre superiori al 10% e rampe sterrate quasi impossibili da superare in sella alla bicicletta.
L’enorme fatica è stata ripagata dalla vista in cima alla vetta, probabilmente la più suggestiva delle quattro isole, anche per il netto contrasto con i deserti attraversati fino al giorno precedente.
La discesa tra le foreste ci porta al paesino arroccato di Tejeda, dove passeremo la notte per riprendere la traccia il giorno successivo.
Giorno 4 Gran Canaria 2/2 e Tenerife 1/2
L’obiettivo era arrivate al porto di Agaete per salire sul traghetto in direzione Tenerife. Dai quasi 2000mt siamo scesi fino al mare attraverso un sentiero tra il verde della vegetazione, attorno a noi la bellezza dell’isola, prima foreste a perdita d’occhio ed infine il mare all’orizzonte.
Completata la tratta sul traghetto fino a Santa Cruz, ci siamo nuovamente arrampicati in quota fino a La Speranza, ultimo centro abitato prima di proseguire il giorno seguente in direzione Parco Naturale del Teide.
Giorno 5 Tenerife 2/2
Ci svegliamo a La Speranza con un clima rigido, non abbiamo avuto necessità di vestirci di più del solito, è bastata la salita a scaldarci immediatamente.
La guida fornita dall’organizzatore del tour ci aveva avvisato di circa 60km senza nessun centro abitato o punto di ristoro, abbiamo riempito le borracce all’ultima fonte d’acqua disponibile prima di pedalare in direzione Teide, l’ultima vera salita.
I paesaggi verdi diventano sempre più brulli all’aumentare del dislivello macinato, finalmente la vetta, una distesa di terra rossa ed il Teide innalzato di fronte ai nostri occhi.
Da qui incomincia la lunghissima discesa in direzione Playa Las Americas, prima sterrata e con un breve ma intenso sentiero da percorrere a piedi, per poi diventare una veloce discesa asfaltata negli ultimi 15km della traccia.
La nostra avventura è terminata arrivati alla spiaggia, tra i turisti a passeggio ed i surfisti dispersi tra le onde come piccoli puntini.
Il GranGuanche tour ha condensato una miriade di emozioni, panorami e paesaggi che mutano continuamente nel proseguire del viaggio, la fatica e l’impegno necessario per guadagnarsi queste bellezze in bicicletta non fanno che accrescerne la percezione e rendere più vividi i ricordi nei nostri occhi.